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Offerta formativa Scuola Secondaria di Primo Grado

ragazzi

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione
Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

PERCORSO A INDIRIZZO MUSICALE
Per quanto concerne la scuola secondaria di primo grado, dall'anno scolastico 2007/08, nel nostro istituto è presente il corso ad indirizzo musicale. Nel corso degli anni la scuola è diventata un punto di riferimento per le famiglie e per la comunità locale attraverso le varie iniziative musicali intraprese da e per gli alunni e per le loro famiglie. Nella pratica didattica del nostro Istituto, infatti, la socializzazione al territorio delle produzioni è ormai una prassi consolidata che ha trovato un'ulteriore affermazione nell'ampliamento dell'offerta formativa con l'apertura dei licei musicale,
coreutico ed artistico. Si è così garantito ai nostri allievi l’accesso a un curricolo integrato finalizzato a una sempre più completa formazione della persona.
L'insegnamento strumentale:
- promuove la formazione globale dell'individuo offrendo, attraverso un'esperienza musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione logica, espressiva, comunicativa;
- integra il modello curricolare con percorsi disciplinari intesi a sviluppare, nei processi evolutivi dell'alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, la dimensione pratico-operativa, estetico emotiva, improvvisativo-compositiva;
- offre all'alunno, attraverso l'acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di sé e del modo di apportarsi al sociale; fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in situazione di svantaggio.
Gli strumenti che vengono insegnati presso la nostra Scuola sono:
Chitarra, Flauto, Pianoforte e Clarinetto.
Considerato che:
- L’articolo 12 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 60 ha previsto interventi sui percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado, la cui disciplina è stata definita con il decreto ministeriale 1° luglio 2022, n. 176, emanato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, registrato dagli organi di controllo;
- il citato decreto n. 176/2022 prevede una nuova e organica disciplina sui suddetti percorsi che, a partire dal 1° settembre 2023, andranno a sostituire gli attuali corsi delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo musicale (cd. SMIM) di cui al decreto ministeriale 6 agosto 1999, n. 201;
l'IOS MUSCO adotta l'allegato Regolamento recante norme che disciplinano il “Percorso ad Indirizzo Musicale” quale parte integrante del regolamento d’Istituto.
I percorsi a indirizzo musicale, che costituiscono parte integrante del Piano triennale dell’offerta formativa, in coerenza con il curricolo di istituto e con le Indicazioni nazionali di cui al D.M. n. 254/2012, concorrono all’acquisizione del linguaggio musicale da parte degli alunni, integrando gli aspetti tecnico-pratici con quelli teorici, lessicali, storici e culturali attraverso l’insegnamento dello strumento musicale e della disciplina di musica.
Per gli alunni iscritti ai percorsi a indirizzo musicale l’insegnamento dello strumento costituisce parte integrante dell’orario annuale personalizzato e concorre alla determinazione della validità dell’anno scolastico ai fini dell’ammissione alla classe successiva o agli esami di Stato.
La frequenza del percorso a indirizzo musicale prevede 3 ore di attività a settimana, ovvero 99 ore annuali, organizzate anche su base plurisettimanale. Le attività sono organizzate in forma individuale, a piccoli gruppi o a gruppo classe e prevedono:
a) lezione strumentale, in modalità di insegnamento individuale e collettiva;
b) teoria e lettura della musica;
c) musica d'insieme.

Curricolo di scuola
La finalità primaria perseguita dal corpo docente è lo sviluppo armonico e integrale della persona ( dalle NUOVE INDICAZIONI NAZIONALI del 2012). A partire dai documenti sopra indicati, si è giunti alla stesura di un Curricolo per competenze, che rappresenta: • uno strumento di ricerca flessibile, che deve rendere significativo l’apprendimento • l’attenzione alla continuità del percorso educativo all’interno dell’ Istituto e al raccordo con i successivi ordini scolastici • l’esigenza del superamento dei confini disciplinari • un percorso finalizzato alla promozione delle competenze disciplinari e trasversali ( di Cittadinanza) dei nostri allievi. Nel curricolo d’ istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con particolare attenzione all’integrazione fra le discipline. I docenti, in stretta collaborazione, promuovono attività significative nelle quali gli strumenti e i metodi caratteristici delle discipline si confrontano e si intrecciano tra loro, evitando trattazioni distanti dall’esperienza diretta e frammentate in nozioni da memorizzare. La realizzazione del curricolo, effettuata nel rispetto della libertà di insegnamento, dell’ iniziativa e della collaborazione di tutti, rappresenta un'occasione di partecipazione e di apprendimento continuo. Le Indicazioni nazionali costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare. Traguardi e obiettivi di apprendimento individuano campi del sapere, conoscenze e abilità ritenuti indispensabili al fine di raggiungere i traguardi per lo sviluppo delle competenze.
In questo percorso viene seguito un graduale approfondimento degli elementi caratterizzanti, fondendo ed intrecciando processi cognitivi, relazionali ed organizzativi dell’alunno, indicando obiettivi strategici per lo sviluppo delle competenze e traguardi che aiutano a finalizzare l’azione educativa. Nella programmazione disciplinare sono definiti i contenuti principali da affrontare, funzionali, nella specificità dei bisogni e delle caratteristiche dell’utenza, ad una conoscenza consapevole e critica e ad un progressivo lavoro di orientamento, e a fornire agli alunni “competenze”, nel senso di saper applicare quanto imparato in situazioni molteplici, anche diverse dall’ordinario impegno scolastico e nella consapevolezza dei propri interessi e attitudini.

Aspetti qualificanti del curriculo - Curricolo verticale
I docenti dell’Istituto, riuniti in commissioni per aree disciplinari con sviluppo orizzontale e verticale, hanno determinato per gli alunni un percorso formativo unitario che si sviluppa dai Campi di Esperienza della scuola dell'infanzia, alle Aree Disciplinari della scuola Primaria, sino alle Discipline della scuola secondaria di 1°e 2°grado. Il curricolo verticale è costituito dai seguenti elementi: obiettivi formativi, obiettivi di apprendimento, traguardi per lo sviluppo delle competenze. La graduale acquisizione delle competenze si snoda attraverso un processo unitario, graduale e coerente, continuo e progressivo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni d’apprendimento dell’allievo, in riferimento agli obiettivi da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi.Il lavoro collegiale dei docenti dell’Istituto Omnicomprensivo ha permesso di indicare, per ogni ambito disciplinare, gli elementi di raccordo tra gli ordini, che, rispettando i criteri di progressività e di continuità, rendono più fluido il passaggio degli alunni dalla scuola primaria a quella secondaria di primo e poi di
secondo grado, passaggi che spesso presentano notevoli criticità e difficoltà.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali
Il curricolo verticale si pone come obiettivo la formazione della “persona competente”, cioè la persona in possesso di quelle"competenze"che permettono, in maniera trasversale, di avere un ruolo attivo in molteplici contesti sociali e contribuiscono al successo personale e al buon funzionamento della società. La competenza permette, quindi, di rispondere a esigenze individuali e sociali, di svolgere efficacemente un’attività o un compito, fornisce le basi per un apprendimento che dura tutta la vita, consentendo di aggiornare costantemente conoscenze e abilità in modo da far fronte ai continui sviluppi e alle trasformazioni. Ogni competenza comporta dimensioni cognitive, abilità, attitudini, motivazione, valori, emozioni e altri fattori sociali e comportamentali; si acquisisce e si sviluppa in contesti educativi formali (la scuola) e non formali (famiglia, lavoro, media, ecc..).
Nell’ambito delle COMPETENZE CHIAVE di CITTADINANZA dal Quadro di riferimento
europeo e in rapporto alle possibilità rappresentate delle singole aree disciplinari, si sono individuate le seguenti competenze trasversali, che rappresentano la base per lo sviluppo di qualsiasi altra competenza: • Riflettere su se stessi e gestire il proprio processo di crescita • Acquisire gli strumenti per gestire la propria emotività • Avere consapevolezza delle proprie capacità • Sapersi interrogare sull’importanza e sulle difficoltà che si incontrano per affermare la propria identità • Comprendere se stessi, mettendosi in relazione con gli altri, nella prospettiva di un proprio ruolo definito ed integrato • Elaborare ed esprime un proprio progetto di vita che tiene conto del percorso svolto • Prendere coscienza della propria identità, delle proprie capacità e attitudini • Sapersi inserire nell’ambiente scolastico in maniera conforme ai regolamenti d’istituto • Acquisire l'abitudine alla vita comunitaria con spirito di rispetto, collaborazione e solidarietà • Sviluppare il senso di legalità • Elaborare
idee e promuovere azioni finalizzate al miglioramento del proprio contesto di vita, dello
spirito di iniziativa e imprenditorialità • Imparare a riconoscere e a rispettare i valori sanciti dalla Costituzione (i diritti inviolabili di ogni essere umano, il riconoscimento della pari dignità sociale, la libertà di religione, il diritto alla parola) • Rispettare l’ambiente, conservarlo, migliorarlo, adottare i comportamenti più adeguati alla salvaguardia della sicurezza propria e degli altri - L’ALFABETIZZAZIONE CULTURALE di BASE • Saper parlare, ascoltare, leggere e scrivere • Sapersi esprimere in maniera adeguata alle circostanze scegliendo il registro adatto • Sapere utilizzare le conoscenze acquisite • Saper usare linguaggi e strumenti specifici • Saper rispettare le consegne • Perfezionare il proprio metodo di studio e acquisire autonomia e senso di responsabilità
Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza
La scuola si propone il raggiungimento delle COMPETENZE CHIAVE di CITTADINANZA dal Quadro di riferimento europeo (Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18/12/ 2006 e successivamente del 2018) Tali competenze trasversali di cittadinanza non sono riferibili direttamente ad una specifica disciplina, ma sono la base per lo sviluppo di qualsiasi altra competenza, pertanto presuppongono un continuo scambio di risorse e competenze tra docenti. 1. IMPARARE AD IMPARARE Organizzare il proprio apprendimento, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità, anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. 2. PROGETTARE Utilizzare le competenze maturate per darsi obiettivi significativi e realistici e orientarsi per le future scelte formative e/o professionali. 3. COMUNICARE, COMPRENDERE E RAPPRESENTARE Comprendere messaggi di genere e complessità diversi trasmessi con linguaggi diversi e mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure ed esprimere pensieri ed emozioni rappresentandoli con linguaggi diversi e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti. 4. COLLABORARE E PARTECIPARE Interagire in gruppo,
comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE Assolvere agli obblighi scolastici, partecipare attivamente alla vita sociale, riconoscendo l’importanza delle regole, della responsabilità personale, dei diritti e doveri di tutti, dei limiti e delle opportunità. 6. RISOLVERE I PROBLEMI Affrontare situazioni problematiche e risolverle, applicando contenuti e metodi delle diverse discipline e le esperienze di vita quotidiana. 7. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI Riconoscere analogie e differenze, cause ed effetti tra fenomeni, eventi e concetti, cogliendone la natura
sistemica, ed individuare collegamenti fra le varie aree disciplinari. 8. ACQUISIRE ED
INTERPRETARE L’INFORMAZIONE Acquisire ed interpretare criticamente l’informazione ricevuta, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti ed opinioni.